Books
I primi 5 libri
della saga sci-fi DË MultiMünda
LA CADUTA vol 1
"Un romanzo che getta un ponte ucronico tra il fantastico e il reale, tra le mistiche arcane e la storia contemporanea, l'occultismo primevo e la fantascienza iper-futuristica. Il velo del DË MultiMünda si è sollevato…"
EG7 Magazine
SINOSSI
Gli stregoni della SolUrðarbrungrau vogliono sradicare tutti i popoli e cambiarli in un'immensa popolazione di brutali guerrieri nomadi, il cui corpo e spirito sarà manipolato per la Guerra della Fine dei Tempi, e dalle ceneri sorgerà una nuova razza: l'uomo a contatto con il Cosmo. Tale disegno è parte della storia di quando i protoprimigeni della Terra vivevano insieme all'antica razza dei Kalædoriani, che manipolavano l'energia conosciuta come Flusso ËVÅ, nell'epoca remota del supercontinente Ultima, quando la Terra si chiamava OkEanGaeiyan Kay-an, il Pianeta dell'Oceano dominatore di Terre.
La SolUrðarbrungrau vuole abbracciare il potere delle antiche stirpi immortali, come gli Adler Wiligoten o le tribù Ernobogari, che avevano vita illimitata e integerrima salute. Questo progetto è affidato allo stregone Weisthor, che spalancherà le porte cosmiche per la venuta dei Superiori Sconosciuti. Egli scrive: "L'apparente stabilità dell'Universo è data dal nostro piano orizzontale, in cui si interseca il passaggio delle entità Verticali che viaggiano tra i mondi del Multiemisfera. L'incrocio dei piani energetici è il presente. Noi vediamo la necessità dell'annientamento totale di questa moderna civiltà, perché la creazione non è terminata e lo Spirito del Cosmo non ha riposo. L'Olocausto di questo pianeta sarà il nostro sacrificio!".
LA CADUTA vol 2
"Un romanzo che getta un ponte ucronico tra il fantastico e il reale, tra le mistiche arcane e la storia contemporanea, l'occultismo primevo e la fantascienza iper-futuristica. Il velo del DË MultiMünda si è sollevato…"
EG7 Magazine
(seguito La Caduta vol 1)
SINOSSI
Gli stregoni della SolUrðarbrungrau vogliono sradicare tutti i popoli e cambiarli in un'immensa popolazione di brutali guerrieri nomadi, il cui corpo e spirito sarà manipolato per la Guerra della Fine dei Tempi, e dalle ceneri sorgerà una nuova razza: l'uomo a contatto con il Cosmo. Tale disegno è parte della storia di quando i protoprimigeni della Terra vivevano insieme all'antica razza dei Kalædoriani, che manipolavano l'energia conosciuta come Flusso ËVÅ, nell'epoca remota del supercontinente Ultima, quando la Terra si chiamava OkEanGaeiyan Kay-an, il Pianeta dell'Oceano dominatore di Terre.
La SolUrðarbrungrau vuole abbracciare il potere delle antiche stirpi immortali, come gli Adler Wiligoten o le tribù Ernobogari, che avevano vita illimitata e integerrima salute. Questo progetto è affidato allo stregone Weisthor, che spalancherà le porte cosmiche per la venuta dei Superiori Sconosciuti. Egli scrive: "L'apparente stabilità dell'Universo è data dal nostro piano orizzontale, in cui si interseca il passaggio delle entità Verticali che viaggiano tra i mondi del Multiemisfera. L'incrocio dei piani energetici è il presente. Noi vediamo la necessità dell'annientamento totale di questa moderna civiltà, perché la creazione non è terminata e lo Spirito del Cosmo non ha riposo. L'Olocausto di questo pianeta sarà il nostro sacrificio!".
Le cronache di
Sethi-T'-Anaris vol 1
"...Quando l'ÅÜL, il Frammento del Taimmani, creò l'Universo, gli Ir Ri'DË'en, Vagabondi del Cosmo, lo omaggiarono con magnifici doni: essi fissarono dunque le stazioni e le candide Cittadelle Aurende, e stabilirono gli osservatori Eloah Affalak per ammirarne gli astri, cantarono al Flusso parlandogli con il nome di ËVÅ..."
SINOSSI
L'ultimo calante delle Tre Stelle, Neme, Si e S'Rha, è lontano, e vecchia è la lunga notte del Duisternis, a oriente il pianeta Ekaradon tramonta e densi raggi si riversano dal firmamento come cascate siderali; brilla sinuosa la dorata striscia della Corrente Tangabai per il pianeta Culla di Nubbe, e l'aura infuocata di Sooli è famelica come un sudario scarlatto. E sotto lo spettacolo delle Pianure del Cosmo, sul pianeta Sethi-T'-Anaris, accadono prodigi, intorno a bianchi falò si riuniscono agarthi di ogni genere: supersoldati Māshīa Khristi, nobili felini Anunna, guerrieri maphros Gimirrai nativi di Aenari Novae, MorathShizzar conoscitori di arcani segreti, ecoterroristi Alkawan Awalanm, giornaliste Centra delle galassie centrali dell'Imperyja Stjarnanna, Psio Settari dai talenti occulti e discendenti Danunann dal misterioso passato. Sono tutti riuniti per fermare le malvagie opere dell'azienda multiammassale Guild Kjarnorku, ma rimarranno coinvolti in un conflitto di proporzioni cosmiche, che avvamperà nell'Œ-Exterus abbattendosi poi su tutto l'Imperyja Stjarnanna e l'intero Ammasso Colossale con lunghissimi ara di guerre e indicibili violenze. Ma tutti loro sono stati ingannati, perché altre forze, primordiali e terribili, tessono le trame del Multiemisfera e del MultiMünda, determinando i destini degli agarthi; esse sono le Verticali, o Vertikaal. E la loro musica trabocca dal Taimmani, e ancor prima da Namman, ove Abisso del Dûm e il Vuoto di MEVA sono uniti dall'albero cosmico Zaqhannur; e, col progredire del tema delle loro sinfonie, nacque la guerra dei Münda, e dai sogni del Dormiente la canzone del Songdüm DragÜr, il Sogno del Draco, la cui melodia, di potenza e profondità inenarrabile, travalica il MultiMünda e può abbattere le fondamenta del Multiemisfera. Fragorosa si annuncia la fine di Kosmosvennir, e un poderoso unisono di tamburi si spande nell'Abisso, e l'eco si ode in ogni luogo: ta-ta-dum trionfano le voci dei sogni dell'Abisso... Ta-ta-dum...
Le cronache di
Sethi-T'-Anaris vol 2
"...Quando l'ÅÜL, il Frammento del Taimmani, creò l'Universo, gli Ir Ri'DË'en, Vagabondi del Cosmo, lo omaggiarono con magnifici doni: essi fissarono dunque le stazioni e le candide Cittadelle Aurende, e stabilirono gli osservatori Eloah Affalak per ammirarne gli astri, cantarono al Flusso parlandogli con il nome di ËVÅ..."
(seguito Le cronache di
Sethi-T'-Anaris vol 1)
SINOSSI
L'ultimo calante delle Tre Stelle, Neme, Si e S'Rha, è lontano, e vecchia è la lunga notte del Duisternis, a oriente il pianeta Ekaradon tramonta e densi raggi si riversano dal firmamento come cascate siderali; brilla sinuosa la dorata striscia della Corrente Tangabai per il pianeta Culla di Nubbe, e l'aura infuocata di Sooli è famelica come un sudario scarlatto. E sotto lo spettacolo delle Pianure del Cosmo, sul pianeta Sethi-T'-Anaris, accadono prodigi, intorno a bianchi falò si riuniscono agarthi di ogni genere: supersoldati Māshīa Khristi, nobili felini Anunna, guerrieri maphros Gimirrai nativi di Aenari Novae, MorathShizzar conoscitori di arcani segreti, ecoterroristi Alkawan Awalanm, giornaliste Centra delle galassie centrali dell'Imperyja Stjarnanna, Psio Settari dai talenti occulti e discendenti Danunann dal misterioso passato. Sono tutti riuniti per fermare le malvagie opere dell'azienda multiammassale Guild Kjarnorku, ma rimarranno coinvolti in un conflitto di proporzioni cosmiche, che avvamperà nell'Œ-Exterus abbattendosi poi su tutto l'Imperyja Stjarnanna e l'intero Ammasso Colossale con lunghissimi ara di guerre e indicibili violenze. Ma tutti loro sono stati ingannati, perché altre forze, primordiali e terribili, tessono le trame del Multiemisfera e del MultiMünda, determinando i destini degli agarthi; esse sono le Verticali, o Vertikaal. E la loro musica trabocca dal Taimmani, e ancor prima da Namman, ove Abisso del Dûm e il Vuoto di MEVA sono uniti dall'albero cosmico Zaqhannur; e, col progredire del tema delle loro sinfonie, nacque la guerra dei Münda, e dai sogni del Dormiente la canzone del Songdüm DragÜr, il Sogno del Draco, la cui melodia, di potenza e profondità inenarrabile, travalica il MultiMünda e può abbattere le fondamenta del Multiemisfera. Fragorosa si annuncia la fine di Kosmosvennir, e un poderoso unisono di tamburi si spande nell'Abisso, e l'eco si ode in ogni luogo: ta-ta-dum trionfano le voci dei sogni dell'Abisso... Ta-ta-dum...
Racconti
del DË MultiMünda
I Racconti del DË MultiMünda si uniscono al corpus narrativo dell'universo del DË MultiMünda, in particolare alle opere La Caduta e Le cronache di Sethi-T'-Anaris. Va detto che questi racconti sono autonomi e perfetti, e seppur appaiono integrativi, essi possono anche essere letti separatamente. Tali testi sviluppano temi e filoni dell'intero DË MultiMünda, tuttavia lo scrittore A. C. Mckenzie li ha tenuti a parte perché non di facile integrazione nella progettazione generale della sua vasta opera.
I Racconti compongono la fitta trama policroma quanto unitaria dell'intero ciclo del DË MultiMünda, e in ordine temporale vanno dagli avvenimenti di Sethi-T'-Anaris, dall'anno imperiale 2144 d.A.I. al 2160 d.A.I. passando per il 1939 sul pianeta Terra, intrecciandosi con l'anno gregoriano 2045 e sfiorando il 2142 d.C. Sono racconti collaterali ma di importanza fondamentale; vi si legge, tra l'altro, del battesimo di Ikar Thorisman che lo consacrò ad erede di Serafi lo Scige Corvino; delle terribili tradizioni dei Drachii; quel che accadde a Kristan Barret del Gruppo di ÜR in Antartide che entrò nel cratere Duomo dell'IÖ; della dottrina scientifica del Flusso DË con tutti i suoi apparati; di come si chiude il ciclo di Raia TovShen, ultima delle Sante Eisha; e ancora delle battaglie Kosmotulaanudd dell'Eone Buio chiamato Stormur Ouderdom; di come Ender Micha fu il primo nudimmud a posare gli occhi sul Sogno del Draco; di come le stirpi dei Culti Stellari conobbero la morte e delle cronache di Abisso e Vuoto; di Namman e dell'albero cosmico Zaqhannur che unisce l'Abisso del Dûm e il Vuoto di MEVA; dei molti enigmi e dei misteri delle Neferi; della Terra dell'Eternità giusta e senza terrori ove le anime dei morti sempre ritornano.
I Racconti incorporano inoltre molte altre storie, inserite nella stesura iniziale delle Cronache di Sethi-T'-Anaris, come l'incontro tra Pelenna Rhe Martire e la dokter Falasha e l'advokat Munso, l'origine della creazione della prima Neferi, la storia della professoressa Amphilacia di Hellēnismós nel Braccio della Carena della galassia Kyklos, e l'arrivo di Pelenna Rhe Martire nel Valhalla Apokryphos, dove ascoltò il coro degli Psio-magnificat dell'Imperatore e ammirò la Matrice AnKhaine.
Per gli innumerevoli seguaci della fantascienza questo è il necessario complemento delle opere La Caduta e Le cronache di Sethi-T'-Anaris, con le quali forma la trilogia di base dell'intero DË MultiMünda, nonché delle successive DË MultiMünda 2045 e i Pellegrini di Ekaradon. Tali racconti sono episodi incalzanti, meravigliosi ed anche grotteschi, destinati a coloro che vogliono esplorare fino in fondo Multiemisfera e MultiMünda con i loro enigmi, i loro misteri, e le loro leggendarie cronache.